IL LIBRO DELLE STORIE
IL LIBRO DELLE STORIE
Il carretto siciliano tradizionale nasce nell’800 ma, probabilmente, le sue vere origini sono antichissime.
I primi carrettieri cominciarono a dipingere i loro mezzi con scene religiose o di Santi, in modo da essere protetti da briganti ed avversità durante i loro viaggi. Nel tempo tali decorazioni diventarono sempre più complesse ed i temi della decorazione diventarono i più variegati: i pupi siciliani, la cavalleria rusticana, i miti, la storia, e tanti altri.
Il carretto diventò quindi un libro su due ruote, nato per comunicare e stupire, addobbato per attirare la curiosità della gente che si avvicinava ammirandone la bellezza e, nel contempo, leggendo le storie che raccontava.
Oggi, coloratissimo e ricco, è diventato opera di pochi e grandi artisti che realizzano, con tali tecniche decorative tradizionali, anche oggetti di uso quotidiano.
Il decoro siciliano del carretto richiede agli artisti tempo, impegno e dedizione, in uno sforzo di crescita e raggiungimento della perfezione che, talvolta, dura una vita intera. Ma questo vale sicuramente opere uniche ed inimitabili.
L’ispirazione dei decori è la Sicilia. Sullo sfondo di una natura forte, immersa in una luce abbacinante, si muovono le storie dei Pupi Siciliani, il mito greco o, ancora, storie più recenti.
Orlando e Rinaldo combattono per la bella Angelica al bagliore della lava che sgorga copiosa dal vulcano Etna e le ninfe muovono quietamente le acque delle sorgenti.
Qualunque sia l’ispirazione la storia narrata è sempre ricca di passione ed amore, che sollevano l’uomo dalle vicende terrene.